venerdì 30 dicembre 2016

E’ solo questione di neve

Il buio svanisce dietro un fumo bianco
 confondendo i pensieri congelati.
 Se la notte diventa ancora più profonda
è solo questione di neve.
 Se l’anima si veste di metafore calde
per non rischiare di frantumarsi
in migliaia di schegge giacciate
che pungono la carne,
 è solo questione di neve.
E se resto sospesa come un lampione
senza accendere nessuna luce
mentre assaggio un bacio lieve
è solo questione di tempo e neve.

Kristina Blushi 



mercoledì 30 novembre 2016

INCONTRO
                                                                      

           
                                                                       xxx
….(La farmacia era piena. Tantissima gente si lamentava per il tempo instabile. Alcuni sembravano quasi contenti di incontrarsi in quel luogo pieno di farmaci miracolosi. Parlavano delle varie esperienze a proposito dei medicinali e si scambiavano i contatti telefonici per ulteriori informazioni. Mentre aspettava in  fila gli sembrava a volte di stare da un psicologo di famiglia dove si discuteva in gruppo senza problemi e altre in un agenzia matrimoniale. Gli incontri a volte capitano in luoghi apparentemente inadatti, ma per chi gli percorre l’importante è solo che accadano. Non vedeva l’ora di arrivare alla cassa per pagare gli antinfiammatori e  poi proseguire dritto a casa. Alla fine il suo turno arrivò.
A casa era tutto vuoto e quasi buio. Si mise al letto cercano di cacciare via vari pensieri che ritornavano invadenti. Ma continuava a pensare…
Dopo tanto tempo che si era fatto coraggio ad andare avanti ,capitavano delle notti brutte senza senso. Si girava e si rigirava nel letto con la gola infiammata e l’anima ghiacciata. La camomilla non gli faceva più nessun effetto e a tal punto sperava che magari uno stato febbrile lo inducesse al sonno. Non faceva caso alla solitudine ché così tanto li aveva offerto la sua compagnia nel bene e nel male. La considerava più che normale. Ma senza rendersi conto , quasi di nascosto desiderava tanto un abbraccio di quelli che riempiono l’anima  e ti fanno ignorare la febbre. Ma sapeva comunque che anche questa notte sarebbe passata come tutte le altre. Orami aveva capito il meccanismo del tempo. Perciò si soffio il naso e si giro dall’altra parte abbracciando il cuscino.)…

Kristina Blushi 
foto web 


giovedì 29 settembre 2016


Autostrade a Venezia
 
Ti ho visto dentro un quadro di Van Gogh
 esposto in una mostra d’arte a Venezia.
Era disegnato mentre aveva appena smesso di piovere.
Un grigio Londra ti copriva gli occhi.
Abbracciavi una ragazza
che la testa aveva appoggiato sul tuo petto.
Eravate solo voi due in una barca.
Questa immobile restava sopra l’acqua.
Nessuno guidava.
Nessuno guardava.
Sembravate liberi persino dal tempo.
Osservavi fisso il misterioso orizzonte
affascinato forse da ciò che non esisteva
mentre lei guardava in basso
come per dirti che gli bastavi.
Un suono forte ho sentito all’improvviso
e l’acqua ha cominciato a tremare.
Ho dovuto congedare dal lavoro Van Gogh
e pagarli la sua giornata.
Qualcuno gridava…
Mi sono alzata di corsa e di fretta.
Ho preso la prima delle autostrade a Venezia
e sono tornata nella realtà.
Porterò dentro quel viso di cera
e quell'insolito tuo sguardo,
quel che ero senza sapere,
un film, un sogno, un quadro.

Kristina Blushi



lunedì 29 agosto 2016

Le novità!

Una paura profonda le attraversava il corpo e l’anima. Non riusciva a vincerla.
Era sconvolta con il cuore alla gola. 
Le novità sconvolgono.

Sono come delle piume all’inizio che ti accarezzano la curiosità ma poi diventano delle schegge e ti pungono.
Ti illudi che il calore di una candela possa curare il tutto ma non è così.
Se hai voluto scrivere il libro della tua vita affronta.
In caso contrario sottomettiti al volere universale del resto dell’universo.

K. Blushi