martedì 28 febbraio 2017













Tratti di coscienze.
 Generazione in superficie.
L’importanza dell’essere importante


-       Siri diventerò una persona importante?
Chiedeva emozionata all’iphone che teneva stretto in mano. Il suo lato irragionevole implorava risposte ad un pezzo di metallo.
L’importanza dell’essere importante aveva avuto il sopravvento nella sua esistenza.
Viveva per farsi vedere ma si accorgeva di non essere affatto qualcuno in posizione di prestigio per nascita o per merito. Forse aveva perso per strada  la capacita di amare veramente. La sua coscienza era contraffatta. Chissà che scarpe di vita le era toccato indossare. Magari aveva anche mille qualità nascoste ma se adatte a professioni umili erano bandite, imprigionate in attesa della condanna a morte. Il suo unico obbiettivo era diventare qualcuno in grado di decidere per la società in una posizione superiore. Un desiderio infantile.
Un desiderio sproporzionato in relazione alla realtà dei fatti. Ma si sa che chi alla fine va a perseverare e concentra tutte le energie su un unico obbiettivo spesso riesce ad ottenere quello che vuole. Questo concetto lo caricava e una luce all’improvviso si accendeva nei sui occhi provocando un enorme sorriso. Il sorriso si sa che attira e questo le piaceva. Oh che bello sarebbe stato trovarsi in mezzo a tante persone importanti ed essere considerato alla pari. Cosa avrebbe detto suo padre ? Come si sarebbe sentito suo fratello che lo rimproverava sempre riguardo alle sue scelte di vita? E poi sua nonna che lo considerava un inutile pezzo di donna senza marito? A supposizione di questo pensiero una risata a voce alta trionfava uscendo dalle corde vocali.
Sentiva i suoi anni di vita consumarsi e spesso una paura tremenda le urlava dentro.
Amava vivere, mangiare e divertirsi e l’idea di consumare forze e gioventù le metteva i brividi.
Si coccolava da sola e si ripeteva ogni sera:
-Diventerò importante. E quando non ne avrò più forze avrò soldi e prestigio.
 (Continua...)

Krsistina Blushi 
Foto web